|
|
| Hermione trovò il suo bagaglio in fondo al letto, e il suo pensiero andò ai poveri elfi domestici che poche ore prima avevano dovuto trasportare migliaia di valigie in ogni stanza. Il suo gatto Grattagambe se ne stava acciambellato sul suo letto a baldacchino. Il piumone soffice era di un aspetto molto invitante e ci si buttò sopra anche lei. Profumava di bucato. Si inginocchiò sul cuscino e guardò fuori dalla finestra che era proprio sopra la testata del letto. Le piaceva. Si aveva un bella visione del castello nel letto che le avevano assegnato. Incominciò ad aprire il baule e a sistemare i suoi libri sulle mensole lasciando perdere i vestiti, che avrebbe riposto il giorno dopo. Una volta terminato si accorse di essere proprio stanca così decise di infilarsi la camicia da notte e mettersi sotto le coperte calde. Prese il nuovo libro che le avevano regalato: “Infusioni, decotti, tisane e pozioni con le erbe aromatiche” e si immerse nella lettura, mentre Gattagambe si sdraiava ai suoi piedi.
|
| |