scontro campale

i pochidissennatori di stanza nella foresta, la parte interna ai territori della scuola, imperversavano nel parco... e i demoni erano altrove... il preside uscì dal portone... solita flemma... solito passo... ormai si stava abituando... notte turbolenta... scese la scalinata... andò loro incontro al centro del parco.... vicino al lago... invocò un paio di coorti di demoni... albarde d'argento alla mano... attendevano a poche centinania di metri... si sarebbe divertito un attimo anche lui... due dissennatori... non sarebbero stati un problema... lo sarebbe stato non trovare l'artefatto...

Sennar aveva seguito il preside ed appena uscì nel parco sentì il solito freddo ch contraddistingueva i Dissennatori...
C'erano varie di quelle orrende creature su ogni lato del parco, sembrava un'invasione...
Appena lo studente vide il preside che iniziava a chiamare i demoni e preparare i suoi potenti incantesimi capì che il problema sarebbe stato un altro...
Il diadema...
In fondo era per quello che Voldemort aveva mandato lì tutti quei dissennatori... e l'attacco di prima...tutto per trovare quella strane e magica corona...
Ad un certo punto un orribile pensiero gli balenò in mente...
Lui sa già dove è lo ha già trovato...
Capì...
Ecco perchè quei mostri erano lì, ecco il motivo di quegli attacchi...
Voleva far si che la scuola restasse completamente indifesa all'interno...
Ed ora lo era...
Anche il preside ci doveva aver pensato... ma nn poteva nn chiamare i demoni...
I Dissennatori e gli altri maligni erano li che stavano attaccando la scuola...
Il presidedava sempre la priorità all'incolumità degli alunni...
Come dargli torto?...
Ma allora, se non serviamo qui... cosa potremmo fare
Sennar era ormai fuori dal mondo... era completamente immerso nei suoi pensieri...
Il diadema... se lo troviamo... ma come?
E poi gli vennero in mente le discussioni ed i complotti che aveva fatto con Stray nella foresta...
Ma certo! Non ci servirà neanche la pozione polisucco...
Così, appena ritornato alla realtà dal quell'iperuranio dei suoi pensieri, avvertì le sue due compagne d'avventura della sua idea...

i dissennatori non erano nemmeno tanti... e non aveva nemmeno fretta di chiudere... doveva comunque stazionare nel parco... quindi iniziò lo scontro... benchè impari... non riuscivano a fare niente... ed in effetti che colpa ne avevano anche loro se erano stati mandati lì... i soliti pensieri di uno ormai vecchio... che aveva vissuto per varie ere... ma non era nemmeno il momento di cotesti pensieri...
dopo il primo scontro tutto era già risolto... un paio di incantesimi... e lasciò i restanti dissennatori al divertimento dei demoni che aspettavano impazienti... questi caricarono al primo segnale... alabarde spianate... argento freddo e temibile avrebbe distrutto i resti dei dissennatori... lasciò il combattimento... e si avviò verso l'entrata...

Appena Sennar si accorse che il preside aveva eliminato con così tanta semplicità tutti quei Dissennatori ed ora si dirigeva all'entrata gli corse incontro, suggerendogli la sua idea...
Preside, io l'idea l'avrei, solo che ci serve la parola d'ordine per il dormitorio Corvonero!

Buonasera... anche se non troppo buona... niente passi azzardati... ma dalla sua mappa avrà capito dove sia il dormitorio...soggiunse... arrivati lì basterà rispondere ad un indovinello... ma vedete di non sbagliarlo... mi sembra abbastanza semplice... in più Fanny vi precederà... se poi posso permettermi vi consiglierei di portarvi almeno un oggetto d'argento... comunque vuole una tazza di The?? una serata davvero troppo movimentata... e prevedo nuovi rovesci all'ingresso tra... tirò fuori un pesante orologio d'oro... non più di 8 minuti... non trova che sia realmente stressante questa nottata?

Sennar rimase sbigottito da quella risposta, ma anche divertito e disse No, grazie preside, ma rifiuto la tazza di the, anche se l'oggetto d'argento lo abbiamo già, comunque mi sa che gli otto minuti sono passati...
Indicò l'ingresso...

Malissimo... tempo tiranno... nemmeno il tempo per un the... al prossimo incontro con Tom gli e lo farò presente... è un gran maleducato.... potrei anche essere impegnato con altri... che non i suoi giochetti stupidi... comunque la saluto... sapete cosa fare... arrivederci... stanno suonando alla porta... aggiunse ridendo... e si avviò verso l'entrata...

Sennar rimase colpito dall'incredibile sarcasmo del preside, e dalla sua impassibile flemma...
Subito si girò verso le altre due e disse
Pronte? Allora andiamo!

arrivato ai cancelli aprì... uscì e richiuse... a prima vista ci sarebbe stato da divertirsi... senza fretta aspettò la prima mossa... era stufo di iniziare sempre lui...

Attraversarono tutta la scuola che grazie alla mappa del malandrino non aveva ormai più alcun segreto per loro...
Appena arrivarono davanti una parete molto strana, che aveva sopra inciso il marchio di Corvonero, si fermarono ed attesero che succedesse qualcosa...

Recitaci l'indovinello!
Sennar si espresse con voce imperiosa alla porta e quella gli rispose subito...
O voi che aspirate ad entrar
Prima una strofa dovrete indovinar
Ponderate bene la vostra risposta
Perchè una possibilità avrete vostra
io non concedo seconde occasioni
E non provate a fare i burloni...

Sennar sapeva che quella porta avrebbe parlato, ma quando "aprì bocca" rimase comunque sbigottito...

Allora dacci questa possibilità
e stai sicura che nessuno fallirà...

Lui aveva letto molto su Hogwarts, sapeva che che la Porta rispondeva solo se si parlava in rima...

bene allora incomincio,
Ma prima devo vedere, anche sol di sguincio
Chi sarà colui che risponderà
e onore o colpa sopra se avrà...