| mmm, allora diciamo che comunque l'affermarsi delle signorie, per quanto mi riguarda, è una cosa positiva, checchè ne dica Benedetto Croce, infatti sono d'accordo con l'Anzillotti... inoltre è innegabile il carattere positivo che và assumendo l'affermarsi delle signorie, o principati in Italia, che fenomeno tutto italiano, è l'opposto dei comuni, che se permetti, sono una forma governativa propriamente ipocrita, infatti quali sono le libertà tanto rimpiante da Croce, che caratterizzavano i comuni?
Una Oligarchia che governava sulla plebe, e la piccola borghesia anche se innegabile il ruolo che assume il denaro come tramite tra gli ordini di Adalberone, che pone fine ad una teoria alquanto strampalata...
Come anche cosa sarebbe Firenze senza i Medici...il deserto, insomma è sempre meglio una forma autocratica al governo, piuttosto che, come dice Platone, chiamare a governare un pescivendolo, e chiedergli di occuparsi degli interessi della città, cosa può saperne?
Innegabile il carattere più forte che quindi và affermandosi in Italia nel Rinascimento, per non parlare dello sviluppo delle arti, che necessitano di un periodo di pace per prosperare, tale periodo che non poteva essere sostenuto da piccoli comuni litigiosi e costantemente in guerra.
Boh, ho risposto?
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