E così..., Eccomi!!!!!

"E così è questa Hogwarts!!!!!"-Disse Sennar, il nuovo arrivato appena vide quello sconfinato e antichissimo castello-"WOW"- Un'espressione di stupore si dipinse sul suo volto quando attraversò il maniero e entrò nella sala grande.
"E' talmente grande che mi potrei perdere..."- Pensò. Ma se era stato stupito dal castello e dalla sala, restò attonito quando vide il corpo docente e uno strano cappello, assai vecchio e logoro, che veniva posto sul capo degli alunni che erano chiamati da una strana professoressa col naso adunco.
"E' la McGrannit, professoressa di trasfigurazione e vicepreside di Hogwarts"-disse un ragazzo vicino a lui. "Oh, Grazie"- disse Sennar a lui, anche se non si girò neanche un istante a guardarlo, poichè era sbalordito da quello strano oggetto che aveva iniziato a parlare e gridava cose come "Grifondoro!!!!", oppure a volte più sprezzante "Serpeverde...".
Era tutto fantastico, Fantastico ma reale...
Era incredibile, non credeva ancora di essere lì...
Non credeva ancora che quel gufo avesse consegnato quella strana lettera...
Non credeva ancora che il padre e la madre erano maghi... MAGHI...
Ad un tratto però..."Sennar Watermage!"- Urlò la strana strega che teneva per la punta il manufatto antico... Non capiva cosa stesse succedendo, ad un certo punto non provava più alcuna emozione tranne lo sgomento...
Si alzò. Prese posto sullo sgabbellino di legno e ad un tratto si sentì il capo coperto dal dal cappello...
"mmm"-mormorò il manufatto antico... "ottimo cervello, sprezzo del pericolo e coraggio"... "Difficile... Ecco... ho deciso". La tensione era altissima..."GRIFONDORO!!!!!!"
Eccola era la casa che lo avrebbe accolto... Grifondoro!... La casa dei suoi genitori..."Che bello"-pensò.
Quando finì di cenare salì subito nel dormitorio e si afflosciò sul letto...Era talmente stanco che senza neanche accorgersene si era addormentato...

Sennar arrossì un pò alla vista della ragazza, era sempre stato un pò timido...
Le rispose-"Si, benissimo, grazie" e poi continuò-" Io mi chiamo Sennar... Sennar Watermage...Tu Hermione, che bel nome... anche a te piace leggere?"- disse guardando il libro che l'alunna aveva in mano...

"A chi lo dici..."-disse Sennar-"Mio padre sopratutto, quando vede che studio ci manca poco che mi rimproveri!...Non lo fa solo perchè sa che non servirebbe a niente! Io ho la testa troppo dura! "-Senza essersene reso conto aveva detto tante di quelle cose, ma a lui faceva piacere condividerle con qualcuno, soprattutto con quella ragazza appena conosciuta... non sapeva neanche lui il perchè...

Vedi, leggere ha un duplice ruolo nella mia vita... anzi ho ben tre motivazioni per cui leggere... Iniziò Sennar, che si era interrogato sul perchè della lettura molte volte, e dopo vari tentativi di risoluzione, era riuscito ad arrivare, esaminando oggettivamente ciò che era un libro e cosa rappresentave e se stesso, a quelle tre soluzioni che ora stava per proporre ad Hermione...
Leggere fa accrescere e crescere me, il mio lessico, la mia cultura e mi fa divertire
Leggere mi fa svanire, come un fantasma, anche se per poco, troppo poco, da questo mondo, per poi farmi ritrovare in un mondo che per me rappresenta la perfezione...il mondo delle mie idee e della mia fantasia
Leggere mi fa astrarre dalla realtà, molte volte dura con me e mi fa dimenticare tutto ciò che c'è di brutto nella mia vita...
Appena fini Sennar si accorse che c'era un altro motivo per cui sfogliava, a volte anche per 34 ore consecutive, quei logori tomi...
Ah...leggere, inoltre, riempe tutti i vuoti che ho dentro di me, non mi fa sentire solo, perchè è come se il libro diventasse il mio migliore amico, mi fa dimenticare ciò che esiste di brutto al mondo, mi fa sentire...bene
Appena fini arrossì per quello che aveva detto, ora si vergognava di se stesso...
A chi poteva interessare che in quegli stessi giorni stava perdendo un amico dietro l'altro?
A chi poteva interessare come si sentiva?
C'era silenzio...troppo silenzio...
Sperava che quel silenzio passasse al più presto e la ragazza rispondesse...

Annoiato? Subito Sennar, che guardava a terra perchè credeva di essere stato troppo noioso , alzò la testa e guardò Hermione Io, non credevo tu la pensassi come me E la guardò sbalordito,come se un alieno avesse preso possesso di una persona sulla terra e stesse parlando in quel momento con lui...
In realtà lui non aveva mai considerato neanche una vaga possibilità che esistesse qualcuno che la pensasse come lui, che avesse gli stessi interessi, che leggesse gli stessi libri...
Insomma, è sorprendente... non ho mai incontrato neanche una persona che avesse letto quei vecchi tomi per documentarsi sui conigli pasquali... Sorrise... Era felice... Quando parlava con lei si sentiva a suo agio...
E comunque non parli affatto a vanvera... anzi... anche io mi "impersono" nei personaggi del libro che leggo... avvolte esagero addirittura e mi faccio condizionare troppo da chi è rappresentato in quel libro...una volta addirittura... Si fermò... A chi poteva interessare quello che stava dicendo? abbassò dinuovo la testa aspettando il solito Vabbè... io ora me ne devo andare che si sentiva dire ogni volta che parlava di queste cose... aspettò...