| Salve, mantre leggevo mi sono venute idee riguardo al finito e all'infinito che vorrei proporvi...
Il finito e l'infinito non potrebbero esistere l'uno senza l'altro, perchè se non avessimo la concezione di infinito non potremmo comprendere neanche cosa è il finito e viceversa...
Questo ragionamento però mi porta a varie ipotesi che si possono attribbuire al pensiero di diversi filosofi (Vi cito solo quelli che ho studiato e vi premetto che sono arrivato a Platone):
1 (Tesi con pensiero di Gorgia):
Gorgia nelle sue tesi NICHILISTICHE dimostra razionalmente che il finito e l'infinito non esistono entrambi, vi faccio un breve sunto:
Se non possiamo pensare o esprimere esattamente l'infinito, secondo lui non esiste... ma se non esiste l'infinito e non esiste il finito senza l'infinito, non esiste neanche il finito)
2(Tesi con pensiero di Eraclito):
Premetto dicendo che Eraclito forgiò quella che si chiama POLEMOS, ovvero la guerra che esiste tra gli opposti, grazie alla quale ogni cosa che viene distrutta viene poi fatta rivivere in egual misura e genera anche il suo opposto.
Ora conoscendo ciò, pensiamo un attimo se il finito (proprio come dice la parola) finisse... se ne dovrebbe creare un altro che bilanci il finito scomparso, quindi si dovrebbe creare anche il suo opposto, ovvero un infinito. MA se esisteva già un infinito, come se ne crea un altro che non entra in collisione con il primo????? QUESTO MI LASCIA MOLTO PERPLESSO!!!!!
3 (Tesi con pensiero Relativista):
In realtà siamo noi o qualsiasi altro essere che può capire o credere di capire cos'è il finito e cosa l'infinito a darne definizione e caratteristiche... ciò che a noi sembra infinito come l'universo può essere anche piccolissimo e racchiuso in qualcos'altro (VEDI MIB) che per qualche altro essere è infinitamente minuscolo...
Quindi il finito e l'infinito dipendono dai punti di vista...
4 Tesi personale
Dell'infinito non può essere dimostrata l'esistenza, ma se ne può avere l'idea, altrimenti non avremmo la definizione di finito...
Quindi può anche essere che il finito sia tangibile e, poichè lui tangibile, il suo contrario, ovvero l'infinito, non lo sia, ma sia semplicemente e solo una idea che noi teniamo nella mente per capire cosa è il finito...
Inoltre supponiamo che l'universo finisca, come ha detto Eddie ci deve essere qualcosa oltre la fine, altrimenti non sarebbe fine... Ma oltre a ciò che c'è oltre la fine, cosa finita, ci sarà un'altra cosa finita, e continuando ad aggiungere si creerà un'idea, nella nostra mente di infinito, poichè noi non possiamo calcolarne la fine, ma non per questo sarà infinita, ma sempre finita, anche se in continua espansione... cosa che la rende infinitamente finita...
Ora vorrei far riflettere su un altro aspetto del rapporto finito/infinito...
Se la nostra vita ha fine, oltre essa ci deve essere qualcosa, ma questa cosa deve essere finita, poichè altrimenti non sarebbe possibile, ma oltre a questa cosa finita, ci deve essere un'altra cosa finita e così via.
In questo modo ritorniamo al discorso di prima...
Ovvero sono le cose finite a rendere le altre infinite, ma se sono finite le componenti di un infinito allora l'infinito deve essere finito, poichè somma di cose finite...
Quindi l'infinito potrebbe essere solo un'idea data dalla nostra mente per sapere cos'è il finito!!!!!!! (Scusate se mi ripeto)...
Tuttavia mettendo caso che l'infinito esistesse sarebbe comunque formato da cose finite e quindi finito...
Questo mi porta ad un'unica conclusione, non dimostrabile se non con le parole:
L'INFINITO NON ESISTE SE NON COME IDEA E SOMMA DI COSE FINITE!!!!!!!!!
Questa almeno è la mia ipotesi, che può essere o meno vera...
In fondo sono solo uno studente che è appena arrivato ad Aristotele...
Grazie dell'attenzione e scusate per la lunghezza del post...
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