La storia di nyarlatothep, Poi metterò il titolo

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Voldy the best
view post Posted on 7/12/2007, 21:58




A quell'ora di sera la strada era completamente vuota e Nyarlatothep non voleva andare a dormire tardi perchè la mattina dopo avrebbe dovuto affrontare la cosa più affascinante ma allo stesso tempo preoccupante che esso avesse mai affrontato.
Rientrò nella sua dimora e non perse tempo a gingillarsi con il suo cuscino per prendere sonno perchè si addormentò completamente vestito.
La stanza era completamente buia,tetra,faceva paura.
Nyarlatothep non capiva cosa fosse successo e perchè si fosse svegliato così di soprassalto,senza motivo.
Dovette attendere poco per capirlo,sentì un veste frusciare alle sue spalle,non fece in tempo a prendere la sua bacchetta sul comodino perchè delle cinghie invisibili l'avevano afferrato. Poi cadde in un sonno profondo.
Quando si svegliò il sole rischiarava la camera ch lo ospitava. Aveva un forte dolore alla testa come se un martello pnumatico fosse in attività. Ad un tratto la porta si aprì cigolando e due persone vestita soltanto di una toga nera entrarono e senza dire una parola gli passarono una brodaglia, per niente invitante ma questo passava il convento, e senza proferir verbo se ne andarono.

Nya calcolò che fosse passato un giorno quando quegli due rientrarono,lo legarono con un colpo di bacchetta e lo trasportarono in un maniero oscuro.
Entrò davanti a lui si materializzò un uomo butterato molto alto, minacciosop che ordinò a i suoi scagnozzi di andarsene.
Lui disse: Benvenuto alla mia umile dimora caro Nyarlatothep Orvoloson.
Nya rispose: Come si è permesso questo si chiama sequestro di persona la manderò ad.....
L'uomo lo colpì con violenza e disse: non osare minacciarmi non sei nella posizione per farlo. Comunque,continuò l'uomo ho un lavoretto per te.
E cosa ti fa credere che lo svolgerò? disse nya.
Bhè replicò l'uomo me lo fa credere il fatto che tenga alla tua vita.
Ora passiamo al lavoro che devi fare, so che vuoi diventare insegnante ad Hogwarts ed è proprio ciò che serve al mio padrone.
Cosa dovrei fare? disse il giovane
Devi prendere il posto di difesa contro le arti oscure e capire i piani del preside.
Ok ho capito disse Nya, ma perchè proprio io?
L'uomo soppesò le parole e poi attaccò: hai origini di famiglie fedeli al mio padrone e già i tuoE i antenato lo hanno servito fedelmente per questo lui ha fiducia in te e inoltre ha in mano i tuoi cari. Quindi Buon lavoro e non deludere.
Con questo chiamò i suoi assistenti che lo scortarono bendato fino alla strada sottostante si trovava in un paesello alle porte di Londra.
Ancora scosso andò al più vicino Bar e si ristorò.
Ale 2 di pomeriggio era pronto per smaterializzarsi davanti i cancelli di Hogwarts.
Arrivò prese il coraggio a due mani e si incamminò verso la sua vecchia scuola per adempire a quel lavoro che non poteva non fare.
Entrò nella scuola e questo gli ricordò la sua adolescenza tutti i suoi ricordi felici per nulla attinenti a quello che doveva fare......

 
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